Gli assorbenti interni scadono?

Gli assorbenti interni hanno una data di scadenza? E se si, quando scadono? E' possibile conservare i tamponi per più di un anno? Quando è il caso di buttarli via? Rispondiamo a tutte queste domande sulla conservazione degli assorbenti interni

Gli assorbenti interni scadono?

Quando scadono gli assorbenti interni? La domanda può sorgere spontanea rinvenendo nell’armadietto del bagno una vecchia confezione dimenticata che avevamo comprato per scorta, oppure quando li si usa solo in casi di estrema necessità, magari evitandoli come la peste durante i lunghi mesi invernali.

Spesso gli assorbenti interni sono circondati da luoghi comuni e credenze infondate, e parecchi risultano essere i dubbi sul loro uso. Una delle domande più gettonate è proprio quella relativa alla scadenza degli assorbenti interni.

Non tutti sanno che i tamponi hanno in effetti una data di scadenza, anche se in teoria potrebbe essere presa con le pinze.

Come trovare la scadenza degli assorbenti interni?

Se osservate attentamente la confezione che contiene i tamponi, noterete infatti che su un lato sono stampigliate delle date. In genere infatti sulla confezione possiamo trovare sia la data di produzione che la data di scadenza. Di solito tra queste due date intercorrono quattro o cinque anni, il che ci fa capire che non siamo di fronte a un prodotto “deperibile”.

Insomma, il fatto che la data di scadenza sia così in là rispetto a quella di produzione ci fa capire che – anche se abbiamo comprato i tamponi un anno fa – dovremmo stare tranquille e continuare ad usarli in serenità.

Assorbenti interni: come conservarli

Tuttavia ci sono ancora alcuni accorgimenti da non dimenticare mai. Tanto per cominciare bisogna sapere che la data di scadenza è sempre stampigliata sulla confezione esterna, ma non sempre anche sulle singole confezioni in cui sono racchiusi i tamponi. Proprio per questo è sempre opportuno conservare la scatola originale, che oltretutto è anche utile alla corretta conservazione dei tamponi.

Infatti è sempre bene tenere gli assorbenti interni in un luogo circostanziato, asciutto e pulito, e preferibilmente non esposti alla luce solare. Insomma, il buon vecchio armadietto del bagno va benissimo.

Ciò non toglie che un po’ di attenzione non guasta mai. Quindi se per qualsiasi motivo rinvenite una confezione di assorbenti interni comprata parecchio tempo fa (potrebbe capitare ad esempio se usate i tamponi solo quando andate al mare), per prima cosa controllate la data di scadenza. Se gli assorbenti non sono ancora scaduti fate bene mente locale su come sono stati conservati e magari provate ad aprirne uno per controllarne le condizioni. Ovviamente, se qualsiasi dettaglio sullo stato dei tamponi non vi convince non c’è alcun motivo di rischiare: meglio acquistarne un’altra confezione e stare tranquille.

 

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