Storie: “Un amore vissuto di nascosto”

'Ero innamorata di lui, ma abbiamo dovuto vivere il nostro amore di nascosto perchè anche la mia migliore amica era innmorata di lui. Ed è finita proprio per questo...'
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“Sai, ho visto quel ragazzo della 1b, è così carino!” è così che iniziai a sapere della sua esistenza, tramite la mia migliore amica… L’amicizia per me è sempre stata un valore assoluto, che prevale su ogni tipo di sentimento. Non credevo nell’amore, e forse non ci credo neanche oggi, o almeno non credevo che avesse un valore così forte che vada al di sopra di qualsiasi sentimento o legame, anche al di sopra dell’amicizia..

Era inverno, e di solito sulla mia isoletta così piccola e poco attrezzata, non c’è niente da fare. Così decisi di restare a casa e di connettermi su msn, per ammazzare il tempo. Vidi che mi aveva aggiunto un nuovo contatto, era Alessandro, il ragazzo che piaceva alla mia migliore amica.. Decisi di aggiungerlo, avrei sempre potuto metterci una buona parola 😉 Iniziai a chattarci, così per conoscerlo, con poco interesse. Ovviamente la mia amica lo sapeva, fin quando…. Alessandro mi disse che gli piacevo e che la mia migliore amica non era il suo tipo. Io mi incazzai di brutto e gli dissi che tra noi non c’era storia, perchè non avrei mai potuto tradire la mia migliore amica… MI SBAGLIAVO!

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I giorni seguenti decisi di ignorare Ale sia su msn che nei corridoi della scuola, dove eravamo soliti incontrarci o perchè i professori ci cacciavano fuori, o perchè non riuscivamo a stare 2 secondi incollati sulla sedia.. La mia migliore amica, che chiamero’ X, non era al corrente della storia di Ale, e io non sapevo proprio come fare.. A lungo andare non riuscivo a portare dentro di me questo segreto, e la posi davanti tutte le nostre conversazioni. Era evidente che io nelle conversazioni ero piuttosto amichevole, ma avevo un atteggiamento diverso da quello che lui aveva nei miei confronti. Lei, mi disse di non pensarlo, e di stargli piu’ lontano possibile.. Si…Doveva essere facile, potevo certamente riuscirci… NIENTE DI PIU FALSO!

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1 di 18 - coppia abbraccio -
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2 di 18 - coppia amore -
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12 di 18 - coppia tramonto -
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13 di 18 - coppia viso bacio -
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15 di 18 - Coppia felice in un caffu00e8 -
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16 di 18 - Cuori luminosi -
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17 di 18 - Fidanzati abbracciati -
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18 di 18 - Selfie di coppia -

Pochi giorni dopo venni all’accorrenza che il padre di Ale era morto a causa di una malattia non curata in tempo.. Mi crollo’ il mondo addosso.. Mi resi conto che cio’ che provavo per lui non era solo dispiacere, avevo tanta voglia di abbracciarlo, di stargli vicino, di aiutarlo in qualche modo. Mi faceva male non vederlo nei corridoi, o tra le scale.

Un giorno mentre andavo a casa di X, mi diressi al distributore di benzina, come al solito il mio motorino era sempre a secco. Mentre chiudevo il tappo del serbatoio, mi accorsi che dietro di me c’era qualcun’altro, era lui.. Aveva un aspetto terribile, come dargli torto. Era bianchissimo, e i suoi occhi erano gonfi e rossi, come qualcuno che aveva pianto e era riuscito da poco a smettere, ma moriva dentro , si vedeva che moriva dentro! L’unica cosa che mi riuscì ad uscire da bocca fu un banalissimo “Ciao Ale”. Lui mi guardò, e poi abbasso’ il capo, accese il suo motorino, e scappo’ via…

Il tempo passava, e di Ale non avevo nessuna traccia, non mi degnava di uno sguardo nei corridoi, ne mi rivolgeva la parola.. E a me mancava Ale, mancava maledettamente, anche se sapevo di andare contro qualsiasi morale che mi ero predisposta… Aveva superato la questione del padre, apparentemente…

Ale si era dato all’alcol, alle sigarette, alle canne. Una sera ne ebbi la dimostrazione pratica.. Avevo 16 anni allora, era già passato un anno che conoscevo Ale.. Comunque era un sabato sera, e stavo lì in piazza, quando Fabio, mi chiese se avevo visto Ale.. Io gli risposi di no, e Fabio continuava ad agitarsi così gli chiesi che era successo. Mi spiegò che avevano un po’ esagerato con l’alcool e qualche tiro di troppo, e Ale era andato a fare un giro e non si trovava.. Così lo andai a cercare, Fabio ando’ a vedere nel quartiere e io mi diressi nella direzione opposta, non mi importava se stava fumato e in quel momento avrebbe anche potuto saltarmi addosso.. Non mi importava, volevo solo sapere dove stava, e soprattutto volevo assicurarmi che stesse bene!

Lo trovai su una spiaggia poco distante da lì, steso sulla sabbia bagnata. Gli corsi incontro e gli dissi “Andiamo” senza alcuna esitazione, non so come, lui venne con me.

Sapevo che il fine settimana la mamma andava al suo paese, dai parenti così lo accompagnai a casa. Puzzava di alcool in modo incredibile, e non so quale forza di volontà ebbi per spogliarlo e metterlo al letto.. Lui non parlava, non disse una parola fin quando non me ne stavo per andare. Avvisai Fabio che lo avevo riportato a casa e gli stavo per chiudere la porta della cameretta, ma lui si alzò dal letto e mi disse “Ti prego rimani con me”; Era impazzito?? Come facevo a rimanere lì? Pero’ non lo potevo lasciare in quelle condizioni, così in un attimo di follia chiamai  mia madre e le dissi che sarei rimasta a dormire da X perchè i genitori erano usciti e rimaneva sola. Accettai quindi di restare con lui ma gli promisi che a prima mattina me ne sarei andata.

Non è successo nulla tra di noi quella notte, sono solo rimasta a guardarlo seduta sul divano della sua stanza, mentre si grovigliava nelle coperte come un cucciolo. Pensavo a quello che avrei raccontato a Lei, come facevo a dirgli una cosa del genere?? Io… io provavo qualcosa per Ale! E poi dormire a casa sua, senza fare niente? Per lei, come per gli altri, sarebbe stato assurdo, perchè lui è sempre stato famoso per il numero di ragazze che si è portato al letto.. Mentre mi ponevo nella testa mille domande, presi sonno sul suo divano e mi svegliai il mattino dopo. Con calma presi le mie cose, e sgattaiolai via in modo che nessuno potesse vedermi.

Il giorno dopo lo vidi a scuola, ma lui aveva sempre lo stesso atteggiamento. Allora mi avvicinai io, non sopportavo il suo comportamento ingrato così gli dissi:”Allora non devi dirmi nulla?”. “Grazie sei un’amica ma non ti aspettare niente” Già. Un’amica? Un’amica sarebbe rimasta a guardarti tutta la notte?? Ti avrebbe spogliato e messo sotto le coperte? Un’amica, per te sarebbe andata contro qualsiasi suo valore? Contro la sua migliore amica?? Ale io ti detesto.. E mentre nella mia mente si accumulavano tutti questi pensieri, lei mi si avvicinò e mi chiese che fine avevo fatto ieri con Fabio..

Stupida come ero, le risposi che non mi ero sentita bene ed ero tornata a casa e che non l’avevo potuta chiamare.. Sapete lei che mi rispose? Vabbè, se ti sei presa una bella cotta per Fabio potresti anche dirmelo! Usciamo a quattro così, io ale te e fabio no?? Ma sei fuori?? Pensai, Ale è mio! E una mia battaglia e la vincerò. Ma le feci un sorriso, e corsi in classe..

Passarono settimane e Ale continuava con il suo atteggiamento e X capiva sempre meno! Così, non so come ci ritrovammo nel mio quartiere, come tutti i giorni, solo che quel giorno c’era anche Ale.. Ma che vuole?? perchè non se ne va? Pero’ com’è carino con quella tuta. Quel giorno era un po’ particolare, era tutto un gioco di sguardi tra di noi.. Non so come Fabio convinse X ad andare al bar con lui.. Ale mi prese per un braccio e mi disse, io e te abbiamo una questione in sospeso.

Mi attirò a se, con quelle braccia muscolose, e lentamente mi baciò. Il mio corpo era tutto un divamparsi, mi sentivo persa nelle sue braccia e allo stesso tempo protetta. So che era solo un semplice bacio, ma per me era il bacio che aspettavo da tempo.. Quando ci staccammo lo guardai negli occhi, non mi ero mai accorta che aveva gli occhi verdi, io adoro gli occhi verdi.. Stavo per sciogliermi. Poi gli dissi: Ale non è giusto nei confronti di X.. Lui mi rispose: Cos’è giusto in questo mondo? Io voglio te non Lei! e di li di nuovo un bacio, una raffica di emozioni lungo la schiena. Ci staccammo appena in tempo, perchè arrivarono Fabio e Lei..

Da quel bacio io e Ale ci iniziammo a frequentare di nascosto.. Non ha mai provato a scendere nel “privato”, mi ribadiva sempre che per lui bastava abbracciarmi, mi disse che mi odiava, perchè non poteva avermi, perchè sapeva che tra tante ragazze, solo io lo facevo stare bene.. Passarono mesi e io e Ale, stavamo insieme ma sempre di nascosto, sempre. Tradivo la mia migliore amica, ma ero maledettamente felice, ero maledettamente innamorata! Poi un giorno Ale doveva partire per un mese, ma cos’era per noi un mese se ci eravamo aspettati per 2 anni? Decidemmo di stare tutta la giornata insieme. Al termine della giornata gli chiesi di andare a prendere il mio motorino lui così fece.. Ci salutammo, un bacio,te ne avrei dati altri 1oo amoremio, se sapevo che quello sarebbe stato l’ultimo..

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18 di 18 - Selfie di coppia -

Tornai a casa, passo’ un giorno, due giorni, tre.. Ale non mi chiamava. Non sapevo che fare con chi parlare perchè X mi avrebbe ucciso se gliene avessi parlato. Così andai a lavare il mio motorino, blehh era diventato nero! Apri la sella per togliere tutto e trovai una lettera, era sua. Con la curiosità di una bambina, la aprii.. Bhè preferivo tenerla chiusa. Iniziava così “Stellina mia”. Amava chiamarmi così, perche quando guardavamo le stelle, lui diceva che io tra tutte ero la più bella, so che è esagerato. Ma era così, dolce e bastardo allo stesso tempo. Comunque in quella lettera erano elencati i nostri momenti piu belli e anche i piu brutti che avevano solo rafforzato il nostro rapporto, di tutte le volte che stavamo per essere scoperti.

Era proprio questo ultimo punto che lui voleva affrontare, mi scrisse che non avrebbe mai potuto darmi una storia normale e che tra noi non poteva andare avanti così, con la paura di essere scoperti. Che lui non era all’altezza per me, che non potevo salvarlo sempre, che sapeva che la storia di stare insieme di nascosto mi faceva star male, che tradire X per me era imperdonabile e che non voleva vedere neanche una lacrima sul mio viso.. Bhe’ io ho pianto su quella lettera e ci piango ancora…

Rivedo Ale tutti i giorni nei corridoi, perchè come sempre la scuola non è il nostro forte, ma riesco solo ad abbassare lo sguardo, e lui fa lo stesso.. Non voleva farmi star male, ci provo ma e così difficile ora che so che niente ritornerà. Lo rivoglio e non mi importa quanto mi costerà anche perchè ho gia perso tutto. Ho perso lui, e con X ho chiuso per altri motivi.. E sono doppiamente contenta di aver seguito il mio istinto e di aver condiviso quei pochi mesi con lui.. Se tornassi indietro, rifarei ogni singolo errore, tranne quello di lasciarlo andare via.

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